Cookies Policy

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scorrendo la home page verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie.

martedì 30 giugno 2015

Politiche da servi o da persone libere: Renzi vs Tsipras

Il nostro esimio Presidente del Consiglio Renzi ha sostenuto in uno dei suoi innumerevoli tweet quotidiani che il referendum greco è euro contro dracma.

Niente di più falso o sbagliato.

Il referendum è politiche di austerità strangolanti contro diritti degli esseri umani.

Renzi è un furbetto che mistifica la realtà a proprio uso e consumo.

Se passa il NO e la Grecia viene comunque aiutata o le si impedisce di andare in default tutte le pesanti riforme e le deregolamentazioni alle quali il suo e i precedenti governi ci hanno costretto diventano misure oppressive delle quali si dovrà assumere la piena responsabilità da servitore della Trojka, ma pure degli sfruttatori nazionali.

E con lui i suoi sodali sottoservi e tutta quella pletora di soggetti di corollario nello scenario politico italiano che hanno giocato a far finta di contrastarlo senza incidere mai come quelle forze politiche che hanno indicato e continuano ad indicare ai loro adepti il dito del no euro anzichè la luna della ricchezza iniquamente distribuita.

In un Paese in cui l’incremento di ricchezza dei miliardari tra il 2012 e il 2014 è stato del 18,6% e i poveri sono aumentati arrivando a 15 milioni circa, un quarto della popolazione, credete che il problema riguardi solo la sovranità monetaria o soprattutto la redistribuzione della ricchezza?

Se 33, si, ripeto, 33, persone in Italia posseggono una ricchezza equivalente al 5,7 % del PIL, in cui il 10% della popolazione possiede metà della ricchezza complessiva, circa 6500 miliardi di euro su 13000, pensate dipenda solo dalla moneta sovrana o più probabilmente da scelte e decisioni politiche che tale ricchezza la spostano in direzione precisa?

Se è pur vero che accordi iniqui ci costringono ad ulteriore miseria per pagare un debito pubblico che ci siamo trovati nostro malgrado non è altrettanto vero che su qualcuno in questa crisi si arricchisce sempre più a discapito della collettività magari anche in virtù delle misure di austerity?

Poveri in euro o lira cambia poco per me, per voi non so.

Rimane, tornando a Renzi e alle sue considerazioni sul referendum greco, il fatto che Tsipras sta tentando di risollevare il suo popolo, soprattutto i più poveri, e a mutare un folle corso economico mentre Renzi sta invece facendo l’esatto contrario.

Su questo credo vi siano pochi dubbi.

Vanni Destro
Liberi Cittadini per il Polesine

Levante fa grande l'inaugurazione della XVI edizione di Tra Ville e Giardini. La giovane cantautrice catanese incanta nell'incanto di Villa Selmi a Polesella

“Abbi cura di te” è il titolo della canzone con cui Levante ha aperto il concerto di ieri sera a Polesella e dell'omonimo album che la cantautrice catanese ha presentato al numerosissimo pubblico della serata inaugurale della XVI edizione di Tra Ville e Giardini, nell'incantevole cornice del parco di Villa Selmi, nel grande prato antistante alla facciata, fra alberi, pavoni ed il gracidare delle rane nelle fontane. E “Abbi cura di te” è anche l'invito che si può rivolgere ad un'artista che ha dimostrato tutta la propria fragile potenza, con una voce che trae la sua bellezza dalla sua istintività, ora dolce senza essere mai melensa, ora quasi gridata senza mai sconfinare nello strillo, con vocalismi che non sono tecnicismi di petto, ma di pancia e di cuore. 

A chi si chiedeva se Levante sarebbe riuscita a confermarsi ai livelli stellari del suo album d'esordio, la risposta è arrivata forte e chiara. La giovane interprete ha saputo infatti coinvolgere non solo i giovani fan, che non hanno resistito seduti e si sono alzati per cantare con lei ai lati del palco, ma anche quanti ancora non la conoscevano e sono rimasti colpiti dalle melodie non banali ma con ritornelli che si insinuano subito in testa e della sua forza comunicativa dei suoi testi che raccontano una generazione spaventata, alle prese con le proprie insicurezze e desiderosa di gettare il cuore oltre l'ostacolo. 

Il concerto è stato aperto dal saluto del sindaco di Polesella Leonardo Raito che ha dado il benvenuto dell'amministrazione “in questa villa che sarete abituati a conoscere sotto un'altra veste ma che stasera, grazie alla disponibilità della proprietà ed all'opportunità offerta dalla Provincia, dalla Fondazione Cariparo, dalla Regione e dall'Ente Rovigo Festival si presenta sotto una luce inconsueta come sempre Tra ville e Giardini riesce a fare”.
“Per me non c'è estate in Polesine senza Tra Ville e Giardini – ha rimarcato il presidente della Provincia Marco Trombini - perché la nostra terra merita di essere visitata e vissuta in tutti i suoi luoghi. Le cose in Provincia non sono più come prima, ma Tra Ville E Giardini c'è ancora e spero che ci possa essere anche in futuro: seguitelo ovunque perché il Polesine è meraviglioso”.
Il direttore artistico Claudio Ronda ha sottolineato le novità della XVI edizione della rassegna, prima fra tutte il biglietto: “14 spettacoli con ingresso a pagamento e la possibilità di uno sconto tramite forme di abbonamento”. “La seconda novità – ha aggiunto - sono i nuovi luoghi da scoprire o riscoprire, come appunto Villa Selmi che ci ospita stasera. La terza novità riguarda il percorso tematico 'Saperi e sapori', tre momenti di approfondimento culturale prima che culinario sulle eccellenze agroalimentari polesane che si collega alla vetrina internazionale dell'Expo. L'ultima novità, infine, è quella dei nomi in cartellone di questa edizione, che ha voluto dare spazio soprattutto ad artisti giovani come è stato a suo tempo per Stefano Bollani e Malika Yane”.

Levante, accompagnata da Gionata Mirai, alla chitarra, da Alessio Sanfilippo alla batteria, da Matteo Curallo alle tastiere e da Mattia Bonifacino al basso, ha poi trascinato il pubblico in un percorso musicale che insieme ai brani più recenti, dalla struggente “Finché morte non vi separi” alla più briosa “Pose plastiche”, passando per l'apnea pulsante di “Lasciami andare” fino alla ninna nanna malinconica di “Biglietto per viaggi illimitati”, ha accostato anche quelli del primo fortunato album, su tutti, ovviamente, il tormentone “Alfonso” che le ha regalato il successo. Prima di lasciare il palco, spazio anche ad alcuni bis fuori programma, suonati da sola sul palco con la sua chitarra, un saluto dolce da parte di una star di grandezza assoluta che forse, però, ancora non si è pienamente resa conto di esserlo.

 

 



lunedì 29 giugno 2015

Rovigo, Polizia Locale armata: Liberi Cittadini non ci crede.

Come da ormai consolidato copione, ecco anche a Rovigo l'equazione: sindaco leghista = sceriffo quindi vigili urbani = pistole e più pistole=più sicurezza. 
Peccato che queste equazioni siano assolutamente false (e negli USA la cosa è pienamente dimostrata). 
Questa mania leghista di armare i vigili è veramente fuori luogo, intanto perché ci vogliono soldi (che notoriamente non ci sono), insieme a formazione, allenamento (tiro al bersaglio), supporto anche psicologico, tutto una trafila che non dura il tempo di acquisto delle armi, ma impiega molto più tempo e risorse. 
Ma poi il sindaco ha conoscenza delle reali esigenze dei vigili urbani? E' andato a parlare con loro per capire cosa necessitano per essere più presenti sul territorio (non solo per fare multe mi intendo)? Credo proprio di no. 
Infatti se lo avesse fatto saprebbe che loro sono contrari ad essere armati, che hanno bisogno di più personale amministrativo per togliere loro il peso delle mansioni non proprio pertinenti con i loro compiti di sorveglianza, di una migliore gestione del loro tempo e delle loro mansioni. 
Non sono cose che mi sono inventato ma avendo avuto modo di parlare con alcuni di loro, questo mi è stato riferito. 
E dato che la Provincia è stata smantellata (anagraficamente) e c'è del personale in "esubero" perché non adoperarsi con gli organi competenti a trasferire parte di questo personale proprio al comando dei vigili? 
E poi dalle notizie che si leggono dai giornali non abbiamo bisogno di vigili armati (se non di buon senso, pazienza e buona volontà) ma di miglior organizzazione e maggior presenza sul territorio, soprattutto nelle fasce diurne, perché in quelle notturne, ci sono le pattuglie di polizia e carabinieri a presidiare il nostro territorio. 
Spero che i nostri vigili urbani si armino (per così dire) di buona volontà e facciano capire al sindaco quali sono le loro reali necessità. 
Non certo di rendersi più pericolosi che di aiuto alla cittadinanza.

Vittorio La Paglia

Torna "Tra Ville e Giardini". A Villa Selmi stasera si inaugura l'edizione 2015 con la cantautrice Levante

Tocca a Levante, lunedì 29 giugno, l'onore di dare il via alla XVI edizione di Tra Ville e Giardini. 
Un onore più che reciproco, visto che sul palco allestito a Villa Selmi di Polesella, a partire dalle 21.30, salirà una cantautrice che la critica, dopo l'iniziale curiosa simpatia con cui ha accolto il suo singolo d'esordio - ”Alfonso”, vero e proprio tormentone dell'estate 2013 al punto da essere considerato quasi un manifesto generazionale, ha dominato sia l’airplay radiofonico che le piazze ed i festival di tutta Italia - è stata poi unanime nel definirla “la nuova stella nascente della musica pop italiana”.

Dopo il successo ottenuto con il suo fortunatissimo album d'esordio "Manuale Distruzione", uscito a marzo 2014 ed entrato subito nella top ten delle vendite, e dopo aver calcato le scene al fianco di artisti del calibro di Max Gazzè e dei Negramaro, Levante, al secolo Claudia Lagona, è ora in tour per presentare il suo secondo lavoro, “Abbi cura di te”, uscito il 5 maggio (INRI / Carosello Records), anticipato dal singolo “Ciao Per Sempre” che, presentato dal vivo al Swsx di Austin durante il suo tour negli Stati Uniti ed eseguito per la prima volta in tv dal vivo al concertone del Primo Maggio e “bissato” nella puntata del 2 maggio di “Che Fuori Tempo Che Fa” su Rai Tre, ha subito ottenuto, inutile a dirsi, uno strabiliante successo di pubblico.

L’anno scorso, Levante è stata selezionata da Mtv tra i finalisti degli European Music Award di Glasgow come “Best italian act” e, sempre nel 2014, ha ottenuto un premio dalla Academy Medimex per la sua opera prima come la migliore dell’anno, oltre a concorrere come finalista al Premio Tenco.

Ora, dunque, Levante cerca la definitiva consacrazione con “Abbi cura di te”, un album intenso, emozionante, divertente e ricco di sentimento che conferma il suo talento come musicista e come autrice. E, anche se a scorrere i titoli di molte delle 12 delle tracce a prima vista non sembrerebbe (oltre a “Ciao per sempre”, “Le lacrime non macchiano”, “Abbi cura di te”, “Contare fino a dieci”, “Tutti i santi giorni”, “Lasciami andare”), la sua ultima fatica propone  riflessioni più solari e positive rispetto a quelle più cupe e ciniche di “Manuale Distruzione”: un abbecedario della felicità in 12 passi legati dalla forza dell'amore, verso se stessi e verso i propri cari, per un cammino irto di ostacoli verso una felicità che forse non si raggiunge mai pienamente, ma che deve essere comunque una meta positiva verso cui tendere (vedasi – e sentasi – al proposito “La rivincita dei buoni”, “Biglietto per viaggi illimitati”, “Mi amo”).

Levante, che nel tour di quest'estate ha condiviso e condividerà in altre date il palco con un big internazionale come Paolo Nutini, a Polesella sarà accompagnata da Gionata Mirai, alla chitarra, da Alessio Sanfilippo alla batteria, da Matteo Curallo alle tastiere e da Mattia Bonifacino al basso.

Tra Ville e Giardini, organizzato dall'Ente Rovigo Festival con la direzione artistica di Claudio Ronda, in collaborazione con la Provincia ed i 14 Comuni che ospiteranno le altrettante tappe del lungo viaggio estivo, possibile grazie al contributo della Fondazione Cariparo, della Regione Veneto, della Camera di Commercio, come di consueto, non esaurisce la propria proposta nella rappresentazione, ma fa sì che la cornice stessa sia parte integrante del momento artistico. E ad accogliere il concerto di Levante sarà villa Selmi, location nota agli amanti della notte, ma novità nel panorama del festival.

In quest'ottica sarà infatti possibile apprezzare al meglio la grande villa edificata nel XVI, il “Palazzon” detto “della Foscara” perché in origine appartenuto al “magnifico Zuan Foscari”, poi attraversato da numerosi interventi di restauro una volta divenuto residenza delle famiglie nobili Donà e Selmi. Presenta una facciata compatta ed armoniosa ed un grande parco secolare impreziosito dalla presenza di fontane, viali e statue, che regalano alla location un’atmosfera fiabesca. La sua chiara impronta romantica fa ipotizzare che il suo disegno sia da attribuirsi a Giuseppe Jappelli, architetto e paesaggista fra i massimi esponenti del neoclassico Veneto.

Il costo del biglietto unico non numerato è di 5 euro e sarà acquistabile in loco fin dalle ore 20. Sarà possibile anche sottoscrivere i due abbonamenti previsti per l'edizione 2015 di Tra Ville e Giardini, i cui spettacoli quest'anno sono tutti con ingresso a 5 euro: l'abbonamento “sostenitore” per chi vuole dare il proprio contributo al festival ottenendo con un versamento di 50 euro il pass non nominale e quindi cedibile a terzi per tutti e 14 gli spettacoli (in pratica quattro spettacoli sono offerti) e l'abbonamento “smart” che costa 30 euro prevede la possibilità di scegliere i sette spettacoli cui assistere (uno è in omaggio).




sabato 20 giugno 2015

Adria, il Comitato Impegno per il Bene Comune presenta il suo biglietto da visita e chiede la modifica della normativa sullo spandimento dei fanghi per tutelare i territori della Riserva UNESCO.

"Il riconoscimento del Delta del Po quale Riserva della Biosfera nell’ambito del Programma MAB dell’UNESCO deve essere, per Adria e per l’intero territorio veneto interessato, garanzia della conservazione dei paesaggi, degli habitat, degli ecosistemi, delle specie e della diversità genetica prima che promozione dello sviluppo sostenibile”.

Queste le ragioni che hanno motivato la lettera inviata da Impegno per il Bene Comune ai due componenti del Consiglio Regionale Veneto chiamati a rappresentare la provincia di Rovigo ai quali il Comitato ha espressamente chiesto di “introdurre anche nella regione del Veneto una normativa che, sull’esempio della Regione Toscana, ponga limiti, entro i confini territoriali della Riserva, all’estensione della superficie comunale sulla quale sia autorizzabile l’utilizzo dei fanghi da depurazione” e ai quali chiederà di valutare anche l'impatto derivante dall'uso di altri trattamenti consentiti dalla legge ma che potrebbero essere troppo invasivi nel caso di aree dal delicato ecosistema come quelle tutelate dalla Riserva della Biosfera. 

“Una garanzia, questa, che permetterebbe di minimizzare gli impatti sui terreni per pensare ad un diverso sviluppo per l'agricoltura del nostro territorio che andrà condiviso e progettato con le associazioni di categoria e con tutte le amministrazioni comunali del Delta e che Impegno per il Bene Comune” spiega Omar Barbierato, Presidente del Comitato “ritiene debba essere proporzionale in relazione al grado di tutela delle tre tipologie di aree presenti nella Riserva (Core Area, per la quale il Comitato propone una limitazione massima del al 3% in linea con quanto deciso dalla Regione Toscana, e, con percentuali diverse ma adeguate, per Buffer Zone e Transition Zone)”.  

La maggior parte del territorio del Comune di Adria è classificato come Transition Zone, cioè un’area di cooperazione con attività e insediamenti e in cui le attività economiche e sociali devono essere dirette alla realizzazione di progetti modello per uno sviluppo economico sostenibile a beneficio della popolazione locale ivi residente. 

"Definizione che si sovrappone perfettamente al programma, vicino a quello nazionale ed internazionale delle Transition Town, che il Comitato Impegno per il Bene Comune ha allo studio, tra gli altri obiettivi, e che prevede la riprogettazione delle gestioni e delle dinamiche cittadine” illustra Barbierato”con l’obiettivo di rendere concreto in tutto il territorio del comune di Adria la realizzazione di uno sviluppo economico che potenzi la naturale vocazione agroalimentare del territorio, che realizzi una comunità sicura sul piano della salute, ad impatto zero e che consenta con ciò non solo una migliore riallocazione delle risorse ma soprattutto una ripresa economica attraverso il sostegno di tutte quelle attività ed iniziative che possano caratterizzare Adria come una città a misura del futuro.

"Impegno per il Bene Comune è un comitato civico che lavora principalmente per la città di Adria e per le singole comunità del suo territorio” spiega Marco Tosato, vicepresidente “E’ autonomo, indipendente dai partiti, aconfessionale, senza scopo di lucro e fondato sull’attività gratuita  dei soci e di tutte le persone che vogliono collaborare. 
Vogliamo promuovere e sostenere la coscienza civica e la conoscenza culturale nelle nuove generazioni e vogliamo concorrere all’amministrazione della città di Adria informando, approfondendo, formando, promuovendo, proponendo e… facendo anche un’azione di controllo per migliorare e qualificare i servizi erogati. 
Per questo siamo aperti ad ogni suggerimento e ad ogni collaborazione che le associazioni e i singoli cittadini vogliano darci e costruire alleanze sociali con le associazioni del territorio. 
Al Comitato possono aderire, infatti, anche i presidenti di associazioni e comitati in nome e per conto della collettività che rappresentano,  non solo i privati cittadini maggiorenni senza distinzione di genere, razza, etnia e religione ma che godano dei diritti politici, non siano interdetti dai pubblici uffici, e che non abbiano subito condanne penali".

venerdì 19 giugno 2015

Rosolina Mare, inizia l’estate e partono i concerti di Voci per la Libertà

Il 21 giugno è il primo giorno d’estate e inauguriamo con un evento speciale i concerti di Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty. In occasione della Festa della Musica, il Mei e la Rete dei Festival, in collaborazione con l'agenzia L'altoparlante e Beeyourconcert organizzano BUONGIORNO, MUSICA! Un grande evento che unisce musica indipendente ed emergente, prodotti a km zero e innovazione.

Sarà un vero e proprio buongiorno in musica, oltre 50 eventi in contemporanea in tutta Italia a partire dalle 9.00, in cui ogni artista o band da una casa, un bar, un ristorante, uno suo studio sarà di fronte ad un bella colazione tipica regionale presentando sia i brani che i prodotti a km zero. 

Zibba da Savona e Piotta da Roma saranno i testimonial d'eccezione per questo grande evento.

DOMENICA 21 GIUGNO – BUONGIORNO MUSICA
Voci per la Libertà sarà presente a Rosolina Mare con il meglio del festival! 
MUD (Michele Negrini), vincitore del Premio Amnesty International Italia Emergenti a Voci per la Libertà 2014 sarà il protagonista presso il BAGNO AZZURRO di Rosolina Mare (RO). La sua musica assieme al Brunch con prodotti tipici del Delta del Po nella cornice della spiaggia di Rosolina mare.

Domenica 21 Giugno - Festa Europea della Musica
BUONGIORNO MUSICA con gli Artisti Indipendenti ed Emergenti Italiani e i Prodotti a Km  Zero
ORE 9.00 Bagno Azzurro – Via delle Campanule - Rosolina Mare (RO) 
Concerto di MUD (Michele Negrini) 
Vincitore del premio Amnesty International Italia Emergenti a Voci per la Libertà 2014
Brunch con prodotti tipici del Delta del Po: marmellate, miele, pane, nocciolata, etc….
Organizzazione a cura di: Associazione Voci per la Libertà – Proloco Rosolina – Comune di Rosolina

MUD (in inglese “fango”) è un progetto costruito sull'essenzialità di pochi elementi: una chitarra acustica, una voce, alcuni pedali elettronici e canzoni. E' un progetto scritto e cantato da Michele Negrini. Il live viene costruito attraverso una loopstation su cui vengono registrate ritmiche, armonie e cori, tutto live: l'ascoltatore vede nascere sotto i suoi occhi ogni brano e gli arrangiamenti, come un moderno one-man-band.
A febbraio 2015 è uscito il video del brano “Metti che un giorno ti svegli (tu da che parte stai?)”, vincitore del Premio Amnesty International Italia Emergenti al Festival “Voci per la libertà 2014”. Un video costruito con illustrazioni dipinte manualmente una per una dall'illustratore e disegnatore Vittorio Bustaffa.

SABATO 27 GIUGNO - CONCERTO GALLEGGIANTE
La settimana successiva si inizia poi con il primo dei concerti galleggianti organizzati in collaborazione con la rivista REM. Sabato 27 giugno ore 18.30 Attracco di Ca’ Dolfin – Porto Tolle (ritorno ore 22.30) escursione con la Motonave Venere di Cacciatori Navigazione. 
Itinerario: Po di Tolle – Busa Bastimento – Barricata. 
Aperitivo di benvenuto a cura del Circolo Mediterraneo Dena.

Concerto di FRANCESCO CAMIN & DODICIANNI con “ The family portrait tour” e la proiezione del documentario “L’isola che c’era” di Alberto Gambato. 
Francesco Camin nel 2013 vince il Premio Lunezia Nuove Proposte con il brano "Vorrei vivere sopra gli alberi". Andrea Dodicianni sempre nel 2013 vince il Premio della Giuria Popolare con “Saint Michel”: sorta di preghiera al santo protettore della Polizia, al quale si rivolge l’artista per capire cosa è realmente successo a Stefano Cucchi e a Aldrovandi e per chiedere giustizia.
"L'isola che c'era" è il piccolo documentario deltizio di Alberto Gambato premiato al Green Screen Fest 2014 di Belgrado ed al Valdarno Cinema Fedic 2015.

Per info e prenotazioni: Monica 3393162455

mercoledì 17 giugno 2015

Adria, il saluto a Don Giuseppe Mazzocco in partenza per una missione in Mozambico.

Don Giuseppe “Josè” Mazzocco di Costa di Rovigo è uno sanguigno, poco avvezzo alla retorica o alla metafora.
Pane al pane e vino al vino sembra essere il suo motto.
A 53 anni, dopo nove anni di missione tra i poverissimi nello Stato brasiliano di Bahia e sette da parroco nella chiesa di Cristo Divin Lavoratore nel quartiere Carbonara di Adria, si appresta gioiosamente a tornare tra i poverissimi africani in Mozambico.
In Polesine è diventato famoso per le battaglie a difesa dell’ambiente che lui intende come difesa del diritto degli ultimi.
“In Brasile ho imparato che la Terra è patrimonio di tutti e, soprattutto, è una speranza di vita per chi ha meno”, afferma con decisione.
E per fare questo ritiene indispensabile la coesione sociale, la solidarietà tra simili.
“In Italia, quando sono tornato, pensavo di trovare una società ricca, ma pure solidale. Mi sbagliavo.Qui è addirittura più difficile che la, tra i poveri bahiani. La si conosce ancora il valore del lottare insieme per un diritto o per difendersi collettivamente dagli appetiti di una multinazionale. La ho imparato quanto sia importante organizzarsi e far fronte comune. Qui ho conosciuto eccessi di individualismo e, spesso, di egoismo. La via della difesa dell’ambiente in Polesine era per me una difesa dell’essere umano, della democrazia e della solidarietà tra esseri umani ed è stato naturale ritrovarmi nelle lotte locali dei comitati ambientalisti, ma è necessario rafforzare la rete con la gente comune, con la società così detta civile. Tuttavia è l'impegno quotidiano di tutti che cambia la prepotenza degli affaristi senza scrupoli.”.
Per i Comitati ambientalisti è diventato figura aggregante. Dai No Carbone a Polesine Camerini, ai Comitati contro la Nogara-mare passando per quelli nati sulla scorta della triste vicenda della Coimpo di Ca’ Emo e tantissime, troppe, altre vertenze ambientali in lui hanno trovato ascolto e sprone senza timore di metterci la faccia anche quando i vertici diocesani titubavano o la politica si infastidiva.
“Vi sono state, talvolta, divergenze di vedute più sul metodo che nel merito, ma scontri veri e propri non ve ne sono mai stati. La libertà di azione non mi è mai mancata. Ho dato quel che In questo rapporto coi comitati ho dato quel che potevo e sapevo, un po’ di organizzazione,  ed ho ricevuto molto in cambio: conoscenza, impegno senza vantaggi personali, entusiasmo oltre le difficoltà, tanta umanità”.
E, nel proprio agire, è stato sicuramente stimolato dall’arrivo di Papa Francesco, una figura che si è presentata subito come attenta agli ultimi. La sua Enciclica "Laudato Sì", che ha già fatto storcere il naso a qualche potente, si parla di ambiente, ma soprattutto di ridefinire il progresso e di decrescita.
“ Spero l'enciclica del papa possa aiutare laici e credenti di tutte le religioni nel comune impegno nella custodia del creato e di ogni essere vivente”.
Ora la decisione di ripartire per la missione. Mozambico stavolta, Paese in cui rimarrà almeno tre anni se tutto andrà per il giusto verso.
“Il nostro prossimo, quello che Dio ci insegna ad aiutare, sono i poveri e l’Africa è una scelta dolorosamente naturale, soprattutto in un momento come questo. La diocesi di Adria e Rovigo aveva esaurito l’esperienza missionaria in Brasile e così mi sono guardato intorno ed ho trovato nella vicina diocesi di Verona la possibilità di questa nuova esperienza in cui di sicuro mi aiuterà anche quanto vissuto nei miei sette anni polesani.”.
Siamo certi che il lavoro di Don Josè sarà proficuo anche la in Mozambico e che tornerà a riportarci la ricchezza delle sue esperienze.


Vanni Destro

martedì 16 giugno 2015

Adria, visite guidate alla Cattedrale/ Guide tours

Se un gruppo desidera prenotare una visita guidata alla Cattedrale di Adria, preghiamo di
inviare una mail ad info@cattedraleadria.it , specificando:
Giorno della prenotazione
Nome del gruppo
Num. partecipanti
Località di provenienza
Persona di riferimento
Recapito telefonico
Il responsabile delle visite in Cattedrale valuterà la richiesta e
Risponderà via e-mail, telefono o fax il più presto possibile

************** English **************
If a group wants to book a guided tour of the Cattedrle , please
send an email to info@cattedraleadria.it , specifying :
Day of reservation
Group name
Num . Participants
Place of origin
Contact person
phone number
The person in charge of the visits in the Cathedral will evaluate the request and
Will respond by e -mail , phone or fax as soon as possible

************** Deutsch **************
Wenn eine Gruppe will eine geführte Tour durch die Cattedrle Buchen bitte
senden Sie eine E-Mail an info@cattedraleadria.it Angabe :
Tag der Reservierung
Gruppenname
Anz. Teilnehmer
Herkunftsort
Ansprechpartner
Telefonnummer
Die Person, die für den Besucher in der Kathedrale den Antrag zu bewerten und
Wird per E-Mail , Telefon oder Fax so schnell wie möglich zu antworten

Cattedrale di Adria, inaugurato il terzo corso formativo per studenti

STAGE BIBLIOTECA 2015 inizio2Con la partecipazione di nove studenti provenienti dalle sezioni Classico e Scientifico del Liceo Bocchi-Galilei, ha avuto inizio il terzo Corso estivo di Formazione presso la Biblioteca Capitolare di Adria. Il tirocinio è frutto di una convenzione stipulata tra la Capitolare e il Liceo per dare agli studenti l’opportunità di dedicare parte del loro tempo di vacanza alla conoscenza del funzionamento di una biblioteca. Il tirocinio, al quale hanno aderito spontaneamente gli studenti, avrà la durata di 125 ore per ciascuno dei partecipanti che, alla fine, potrà usufruire di un credito formativo concesso dalla Scuola.
STAGE BIBLIOTECA 2015 inizio con autorit+á

Il progetto formativo si propone di: 
- incrementare e consolidare alcune conoscenze, competenze e abilità acquisite nel mondo della Scuola, realizzando così un momento di alternanza tra studio e lavoro, agevolando inoltre le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro. 
– Saper assistere alle ricerche di biblioteca, - Saper sistemare e catalogare i libri. 
– Saper informatizzare i dati. 
– Stabilire relazioni positive all’interno del luogo di lavoro. Alla inaugurazione del Corso erano presenti: la Consigliera delegata alla Cultura di Adria prof. Mara Bellettato, il Presidente della Fondazione “C. Bocchi” prof. Antonio Giolo accompagnato dal Consigliere prof. Paolo Rigoni, il cav. Francesco Doati in rappresentanza dell’Arciprete impegnato in funzioni di Ministero, il rag. Giordano Braga in rappresentanza dell’Ufficio affari economici della Parrocchia. Il saluto di benvenuto agli studenti è stato porto dal Direttore della Biblioteca rag. Aldo Rondina il quale ha posto in risalto l’opportunità unica offerta ai ragazzi di conoscere dal vivo e toccare con mano alcune importanti fonti della cultura del nostro territorio. Rondina ha quindi ringraziato l’Amministrazione Comunale per l’attenzione rivolta alle iniziative della Capitolare e la Fondazione Bocchi per il sostegno concreto dato al Corso formativo affidato alle cure della dottoressa Silvia Nonnato. Anche il prof. Antonio Giolo e la prof.ssa Bellettato hanno manifestato la loro soddisfazione per l’iniziativa culturale che torna a vantaggio della città e del territorio. 

domenica 14 giugno 2015

Rovigo, concluso il XI convegno della Sezione Triveneta Sisc ( Società italiana per lo studio delle cefalee).

Il mal di testa può essere un fastidioso evento passeggero, dovuto magari a stanchezza o stress, ma può nascondere qualcosa di più complesso che necessita di diagnosi approfondita e di cure specifiche. In questo caso è quindi necessaria una diagnosi rapida e puntuale, fondamentale per risolvere il problema. Proprio per questo, sabato scorso, nel ridotto del Teatro Sociale di Rovigo, si è tenuto l’undicesimo convegno - corso di aggiornamento della Sezione Triveneta della Sisc (Società italiana per lo studio delle cefalee) dal titolo “Cefalee e comorbidità: problematiche cliniche ed opportunità terapeutiche” rivolto ai medici interessati. 

“Nell’ambulatorio del medico di Medicina generale e in Pronto soccorso - spiegano Ferdinando Maggioni ed Eraldo Barcaro, rispettivamente coordinatore e consigliere della Sisc Triveneta - la cefalea costituisce uno dei disturbi che più spesso induce il paziente a richiedere una valutazione clinica con l’invio dei casi più complessi al centro specialistico”. Anche per questo, quindi, la necessità di un confronto e di un aggiornamento tra professionisti del settore è sentita.

Con un buon successo di pubblico, i medici che hanno partecipato all’incontro sono stati impegnati in due momenti di lavoro: “Nella prima parte del convegno - spiegano Maggioni e Barcaro - sono state affrontate, sia dal punto di vista clinico che terapeutico, le principali comorbidità (sovrapposizione e influenza reciproca di patologie fisiche o psichiche in un soggetto, Ndr) dell’emicrania attraverso relazioni frontali. Si è quindi discusso di rischio vascolare, disturbi psichiatrici, epilessia e sindromi periodiche dell’infanzia. Nel corso della seconda parte, invece, gli argomenti precedentemente esposti sono stati analizzati in modo trasversale, con la discussione interattiva di casi clinici in gruppi di lavoro”. L’obiettivo del corso è chiaro: ottimizzare la gestione dei soggetti con emicrania che frequentemente presentano comorbidità con altre patologie. 

Al convegno sono intervenuti esperti della cefalea rinomati in tutta Italia. Soddisfazione per la riuscita del convegno è stata espressa dagli organizzatori. 

Porto Viro, ex Vicesindaco ai domiciliari. Graziano Azzalin commenta e non salva nessuno.

“Gli sconvolgenti fatti descritti dalle cronache giudiziarie di questi giorni confermano una volta di più l'importanza di essere riusciti ad aprire le finestre del municipio di Porto Viro, facendo entrare aria fresca grazie alla vittoria del sindaco Thomas Giacon, una faccia pulita e fuori dai giri di affari ed amicizie che per troppi anni sono stati alla guida della città”. Ad intervenire è Graziano Azzalin, fresco della rielezione come consigliere regionale che lo ha visto re delle preferenze in Polesine, che getta uno sguardo sulle vicende al centro di una delicata indagine della Procura di Rovigo e che vedono interessato l'ex vicesindaco Virginio Mantovan, finito agli arresti domiciliari per un presunto caso di documenti taroccati.

“Non entro ovviamente nei fatti che coinvolgono l'ex vicesindaco della Giunta Gennari e commissario della Lega per il Delta – spiega Azzalin – anche perché si tratta di ipotesi gravissime ma sulle quali la magistratura sta indagando. E comprendo bene anche la difesa d'ufficio da parte dell'ex sindaco Gennari. Quello che voglio mettere in evidenza è che, fortunatamente, grazie alla Giunta Giacon si è voltato pagina e non ci sono più connessioni di sorta con la vecchia politica portovirese. E questo alla faccia anche di qualcuno che si dice del Pd nonostante non perda occasione per delegittimarne gli eletti, forse per il rammarico di non essere riusciti nell'intento di dar vita ad un nuovo trasversalismo inciucione come il sostegno dato al candidato Mancin in occasione della scorsa tornata elettorale testimonia. Per fortuna, la ventata di aria fresca portata da Giacon a Porto Viro libera il campo da ogni possibile dubbio e rispedisce al mittente tutto il fango che nei suoi confronti è stato lanciato da chi preferiva che la città rimanesse sempre nelle stesse mani”.

Lendinara Got's Talent 2015, il gruppo adriese di hip hop CD-Crew di Academy Dance si aggiudica il primo premio.


Con la bellissima Rhapsody Street il gruppo hip hop CD-CREW dell'Academy Dance di Adria si è aggiudicato il primo premio al al Lendinara Got's Talent 2015, il concorso organizzato dal Forum Giovanile Comunale di Lendinara.


Guidato dalla M^ Ilaria Barella, il gruppo è formato in tutto da 18 ragazze e un ragazzo, dai 16 ai 30 anni ed è al quarto anno di studio.

La performance, coinvolgente nei ritmi e dall'esecuzione travolgente, è stata un'interpretazione originale su un mix di generi e dalla coreografia curata e fortemente caratterizzante e gradita moltissimo sia dalla giuria popolare, composta da tutto il pubblico presente alle serate, che si è espressa con singole preferenze, sia dalla giuria tecnica che, con valutazioni in decimi, ha deciso l'ammissione alla finale e la selezione e la graduatoria dei finalisti.

Stasera CD-CREW inizia la tournée estiva delle esibizioni a " FRATTA SOTTO LE STELLE" che ospiterà un assaggio delle coreografie proposte al saggio di fine anno degli allievi di Academy Dance, e che toccherà anche Adria nei Venerdì d'Estate.


Il Lendinara Got's Talent. andato in scena nelle serate del 12 e 13 giugno, è stato un evento molto apprezzato dal pubblico e vissuto con grande entusiasmo dai numerosi partecipanti, che si sono misurati per dimostrare il loro talento artistico in ogni disciplina artistica e culturale di interesse (musica, canto, ballo, recitazione, ecc…) ma soprattutto per divertirsi e far divertire nei 10 minuti massimi della loro esibizione.
L'organizzazione, con il Patrocinio del Comune, è stata curata dal Forum Giovani Lendinara, che, sotto la guida dell'attuale Vicesindaco Federico Amal, dal 2006 si configura sul territorio comunale come valido e partecipativo organismo istituzionale permanente di rappresentanza delle realtà giovanili, promuovendo progetti, attività e iniziative inerenti i giovani e i loro rapporti nella società mediante ricerche, favorendo i rapporti tra i gruppi giovanili, le istituzioni locali e le Consulte e i Forum Giovanili a livello provinciale, regionale, nazionale ed internazionale.












giovedì 11 giugno 2015

Adria, nasce formalmente il Comitato civico Impegno per il Bene Comune. Omar Barbierato è il neo Presidente.

Il neo Presidente Omar Barbierato rende nota la costituzione formale del Comitato Impegno per il Bene Comune, del quale già si sono seguite le azioni e i successi nei mesi scorsi e del quale, quindi, si sta consolidando la presenza e il seguito nella relatà socio politica adriese.

"Il giorno 8.6.2015 è nato ad Adria il Comitato Civico Impegno per il Bene Comune dalla volontà e dalla passione di numerosi cittadini adriesi. 

Gli scopi e i propositi del Comitato enunciati nello statuto si misureranno sulle azioni che sarà in grado di costruire nel prossimo futuro per il Bene Comune del nostro territorio. 

La prima attività concreta sarà quella di contattare  Associazioni e  Comitati già presenti nel nostro territorio per ascoltare le esigenze e le progettualità da mettere in campo o da sostenere rispetto alle piccole e grandi battaglie quotidiane che vanno affrontate per raggiungere gli obiettivi prefissati da ciascun gruppo, con la convinzione che per costruire qualcosa di importante per il nostro Comune serve la capacità e l'umiltà di unire e amalgamare le forze e le idee di tutti."


Delta del Po patrimonio UNESCO: Azzalin punta sul parco interregionale

“Il 9 giugno 2015 è un grande giorno per il Delta del Po, divenuto ufficialmente Riserva della Biosfera dell’Unesco”. A sottolinearlo è il consigliere regionale democratico Graziano Azzalin, fresco di rielezione a Palazzo Ferro Fini, che non manca di mettere in risalto la notizia del riconoscimento ufficiale arrivato da Parigi, dove si è riunito il Comitato internazionale del Programma Mab (Man and the biosphere) dell’Unesco. “Un cammino iniziato ormai due anni fa – rimarca Azzalin – con la proposta di candidatura presentata dai due enti Parco del Delta del Po di Veneto ed Emilia-Romagna e dal Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano, sottoscritta e sostenuta dalle Regioni, dal Ministero dell’Ambiente e dai Comuni del territorio”.

“Il riconoscimento ufficiale arrivato è un risultato importantissimo – sottolinea Azzalin – ma non è e non deve essere una semplice bandierina da far svolazzare su un territorio che ha bisogno di una svolta da punto di vista della sua valorizzazione e della sua governance. Non a caso, il rilievo mosso lo scorso anno il riconoscimento non fu assegnato, era proprio sulla governance 'divisa in due' di un'area unica in tutti i sensi. Ora non resta che mettere in pratica quelle che sono state le dichiarazioni che i vertici dei due Parchi hanno già messo nero su bianco e procedere con il passaggio dell'interregionalità Il Parco del Delta interregionale non è ‘uno’ strumento, ma è ‘lo’ strumento per pianificare l’economia di un’area vasta: due parchi per un unico territorio non hanno più senso se mai lo hanno avuto, tant’è vero che la stessa legge istitutiva del Parco del Delta del Po del Veneto prevedeva proprio una successiva trasformazione da regionale in interregionale. Mantenere separati i due parchi è il frutto di politiche di corto respiro che hanno tarpato le ali allo sviluppo, alla crescita ed alla promozione di un’aria meravigliosa e con un enorme potenziale grazie anche alle prospettive che ora apre l'ingresso nel circuito Unesco”.

Secondo il consigliere regionale polesano, infatti, “due Parchi che vanno a due diverse velocità finiscono per danneggiare tutti e non ci si può presentare come un unica area Mab ancora divisi con due enti di gestione diversi, due presidenti, due direttori e via dicendo. Un parco unico è quello che ora serve e che trova l'opposizione solo da parte di chi ha interesse a conservare piccole rendite di posizione che fanno a pugni con la vocazione mondiale che ora il Delta del Po può assumere”.

martedì 2 giugno 2015

Cookies Policy

Informativa estesa sui Cookie
I Cookie sono costituiti da porzioni di codice installate all'interno del browser che assistono il Titolare nell’erogazione del servizio in base alle finalità descritte. Alcune delle finalità di installazione dei Cookie potrebbero, inoltre, necessitare del consenso dell'Utente.

Cookie tecnici e di statistica aggregata
Attività strettamente necessarie al funzionamento
Questo Blog utilizza SOLAMENTE Cookie per salvare la sessione dell'Utente e per svolgere altre attività strettamente necessarie al funzionamento dello stesso, ad esempio in relazione alla distribuzione del traffico.
Attività di salvataggio delle preferenze, ottimizzazione e statistica
Questo Blog NON utilizza Cookie per salvare le preferenze di navigazione ed ottimizzare l'esperienza di navigazione dell'Utente. 

Altre tipologie di Cookie o strumenti terzi che potrebbero farne utilizzo
Alcuni dei servizi elencati di seguito raccolgono statistiche in forma aggregata e potrebbero non richiedere il consenso dell'Utente o potrebbero essere gestiti direttamente dal Titolare – a seconda di quanto descritto – senza l'ausilio di terzi.
Qualora fra gli strumenti indicati in seguito fossero presenti servizi gestiti da terzi, questi potrebbero – in aggiunta a quanto specificato ed anche all’insaputa del Titolare – compiere attività di tracciamento dell’Utente. Per informazioni dettagliate in merito, si consiglia di consultare le privacy policy dei servizi elencati.
Interazione con social network e piattaforme esterne
Questi servizi permettono di effettuare interazioni con i social network, o con altre piattaforme esterne, direttamente dalle pagine di questo Blog.
Le interazioni e le informazioni acquisite da questo Blog sono in ogni caso soggette alle impostazioni privacy dell’Utente relative ad ogni social network.
Nel caso in cui sia installato un servizio di interazione con i social network, è possibile che, anche nel caso gli Utenti non utilizzino il servizio, lo stesso raccolga dati di traffico relativi alle pagine in cui è installato.
Pulsante +1 e widget sociali di Google+ (Google Inc.)
Il pulsante +1 e i widget sociali di Google+ sono servizi di interazione con il social network Google+, forniti da Google Inc.
Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo.
Luogo del trattamento : USA – Privacy Policy
Pulsante e widget sociali di Linkedin (LinkedIn Corporation)
Il pulsante e i widget sociali di Linkedin sono servizi di interazione con il social network Linkedin, forniti da LinkedIn Corporation.
Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo.
Luogo del trattamento : USA – Privacy Policy
Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante “Mi Piace” e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc.
Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo.
Luogo del trattamento : USA – Privacy Policy
Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc.
Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo.
Luogo del trattamento : USA – Privacy Policy

Statistica
I servizi contenuti nella presente sezione permettono al Titolare del Trattamento di monitorare e analizzare i dati di traffico e servono a tener traccia del comportamento dell’Utente.
Google Analytics (Google Inc.)
Google Analytics è un servizio di analisi web fornito da Google Inc. (“Google”). Google utilizza i Dati Personali raccolti allo scopo di tracciare ed esaminare l’utilizzo di questo Blog, compilare report e condividerli con gli altri servizi sviluppati da Google.
Google potrebbe utilizzare i Dati Personali per contestualizzare e personalizzare gli annunci del proprio network pubblicitario.
Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo.
Luogo del trattamento : USA – Privacy Policy – Opt Out
Shinystat
Shinystat è un servizio di analisi web fornito da Shiny s.r.l, la cui policy è consultabile al link http://www.shinystat.com/it/informativa_sito.html

Visualizzazione di contenuti da piattaforme esterne
Questi servizi permettono di visualizzare contenuti ospitati su piattaforme esterne direttamente dalle pagine di questa Applicazione e di interagire con essi.
Nel caso in cui sia installato un servizio di questo tipo, è possibile che, anche nel caso gli Utenti non utilizzino il servizio, lo stesso raccolga dati di traffico relativi alle pagine in cui è installato.
Widget Video Youtube (Google Inc.)
Youtube è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Google Inc. che permette a questo Blog di integrare tali contenuti all’interno delle proprie pagine.
Dati personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo.
Luogo del trattamento : USA – Privacy Policy
Widget Video Dailymotion
Dailymotion è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Dailymotion s.a. che permette a questo Blog di integrare tali contenuti all’interno delle proprie pagine, la cui policy è consultabile al link http://www.dailymotion.com/legal/cookiespolicy

Come si può controllare l'installazione di Cookie?
In aggiunta a quanto indicato in questo documento, l'Utente può gestire le preferenze relative ai Cookie direttamente all'interno del proprio browser ed impedire – ad esempio – che terze parti possano installarne. Tramite le preferenze del browser è inoltre possibile eliminare i Cookie installati in passato, incluso il Cookie in cui venga eventualmente salvato il consenso all'installazione di Cookie da parte di questo sito. È importante notare che disabilitando tutti i Cookie, il funzionamento di questo sito potrebbe essere compromesso. L'Utente può trovare informazioni su come gestire i Cookie nel suo browser ai seguenti indirizzi: Google Chrome, Mozilla Firefox, Apple Safari and Microsoft Windows Explorer.
In caso di servizi erogati da terze parti, l'Utente può inoltre esercitare il proprio diritto ad opporsi al tracciamento informandosi tramite la privacy policy della terza parte, tramite il link di opt out se esplicitamente fornito o contattando direttamente la stessa.
Fermo restando quanto precede, il Titolare informa che l’Utente può avvalersi di Your Online Choices. Attraverso tale servizio è possibile gestire le preferenze di tracciamento della maggior parte degli strumenti pubblicitari. Il Titolare, pertanto, consiglia agli Utenti di utilizzare tale risorsa in aggiunta alle informazioni fornite dal presente documento.

Titolare del Trattamento dei Dati
Elisa Corniani - Via G. Carducci, 8 - 45011 Adria (RO),
elisa.corniani@gmail.com
Dal momento che l'installazione di Cookie e di altri sistemi di tracciamento operata da terze parti tramite i servizi utilizzati all'interno di questo Blog non può essere tecnicamente controllata dal Titolare, ogni riferimento specifico a Cookie e sistemi di tracciamento installati da terze parti è da considerarsi indicativo. Per ottenere informazioni complete, consulta la privacy policy degli eventuali servizi terzi elencati in questo documento.
Vista l'oggettiva complessità legata all'identificazione delle tecnologie basate sui Cookie ed alla loro integrazione molto stretta con il funzionamento del web, l'Utente è invitato a contattare il Titolare qualora volesse ricevere qualunque approfondimento relativo all'utilizzo dei Cookie stessi e ad eventuali utilizzi degli stessi – ad esempio ad opera di terzi – effettuati tramite questo sito.

lunedì 1 giugno 2015

Elezioni Regionali, Azzalin vince la battaglia, ma il PD perde la guerra.

“Non è stata una notte facile anche e soprattutto per motivi che non hanno niente a che vedere con queste elezioni, che sono state il mio secondo pensiero in queste ore. Parlando del voto è evidente che la 'guerra' non è stata vinta, visto il risultato del nostro candidato Alessandra Moretti; personalmente però posso essere soddisfatto della mia battaglia”. 

E' questo il primo commento del consigliere del Partito democratico Graziano Azzalin, confermato a Palazzo Ferro Fini con il maggior numero di preferenze di tutta la provincia, 3.192, al termine di un testa a testa con Gino Spinello che è andato avanti fino alla mattinata di oggi, quando è arrivata l'ufficialità dei numeri.

“Purtroppo però – insiste ancora Azzalin - il nostro messaggio per cambiare il Veneto non è passato e dovremo riflettere sul perché, cercando di capire come e dove abbiamo sbagliato e agire di conseguenza. Adesso con Alessandra ci metteremo a lavorare ancor più duramente, anche per ripagare la fiducia che gli elettori mi hanno concesso. Ci sono tante cose da fare e come opposizione governante, non mancheremo di fare la nostra parte. A cominciare dei temi legati al rispetto della nostra terra, come le trivellazioni ed il consumo di suolo, due questioni che sono rimaste in sospeso”. 

“Alla fine, nonostante il risultato negativo su scala regionale, il Partito democratico si conferma il primo partito in Polesine ed aver conquistato il maggior numero di preferenze è motivo di orgoglio, considerando che nella corsa interna avevo un 'competitor' di spessore come Gino Spinello, non a caso il secondo consigliere più votato di tutta la provincia. Aver raccolto in due oltre seimila preferenze non è un dato da poco. E fra l'altro credo sia un bello smacco per chi ha distorto le istituzioni a suo piacimento per una campagna elettorale davvero fuori dalle righe e che dovrà presto renderne conto”.

“Non posso che ringraziare tutti quanti mi hanno sostenuto – conclude Azzalin visibilmente commosso dopo ore non facili – a cominciare dalla mia famiglia e dai miei amici. Oltre, naturalmente a chi mi ha dato una mano ed a chi ha voluto assegnarmi il proprio voto”.

Elezioni Regionali, il saluto di Sandro Gino Spinello: "Ringrazio tutti gli elettori, ma il PD regionale prenda atto di non aver intercettato i bisogni e le esigenze del Veneto"

“E’ stata una lunga notte ed una battaglia dura, ma leale”. Questo il commento di Sandro Gino Spinello, secondo per numero di preferenze come candidato consigliere regionale del Pd in Polesine. 

“Sono comunque soddisfatto perché il PD nella nostra provincia ha ottenuto risultati migliori rispetto alle altre - afferma Spinello - Ora, però, la riflessione sul voto è doverosa: il PD regionale deve ragionare e prendere atto del fatto che non è stato capace, nemmeno questa volta, di intercettare i bisogni e le esigenze del Veneto. Il risultato generale non è di certo positivo, adesso la necessità è quella di capire cosa non ha funzionato e lavorare nel migliore dei modi per eliminare la distanza che si è creata tra elettore e politica”. 

Per quanto riguarda la sua esperienza in questa competizione elettorale, non ha dubbi: “Sono sereno - continua - perché ho lavorato a stretto contatto con la mia terra e i suoi abitanti. Le preferenze espresse sono state molto poche ovunque e questo deve indurci a riflettere. Continueremo, in ogni caso, a lavorare per il bene del Polesine e del Veneto a fianco del consigliere Graziano Azzalin, nostro punto di riferimento in Regione, a cui vanno i miei complimenti”. 

Un ringraziamento, però, per tutti i sostenitori Spinello lo vuole fare: “In questi mesi abbiamo costruito una bella squadra - conclude - che ringrazio per il sostegno. Voglio ringraziare anche tutti coloro che mi hanno dato fiducia scrivendo il mio nome ed in particolare i miei concittadini che mi hanno dimostrato un grande affetto ed una grandissima stima”.